Qualche giorno fa in una web radio mi è capitato di sentire l’intervista ad un cantautore genovese il cui nome ritornava frequentemente nelle mie navigazioni in rete: Alex Cadili & Sinergia.
Alzare il volume del bene
Eclettico polistrumentista ed “anfitrionico” intrattenitore sul palco, Alex si cimenta in diverse esperienze artistiche per poi arrivare ad affermarsi in tutto il territorio ligure come cantautore dimostrando che la passione per la vita può trascendere le difficoltà e gli imprevisti, infatti sebbene Cadili abbia perso la vista in gioventù è riuscito a trovare nella musica la possibilità di esprimere la sua carica umana e artistica.
Alex Cadili nasce a Genova nel 1979 e fin da bambino manifesta un interesse particolare per il calcio e per la musica iniziando a 12 anni a scrivere i primi pezzi che caratterizzeranno anche le sue scelte future.
Dopo diversi anni di poesie, studio, coro parrocchiale ed eventi live, si fa notare da Roberto Drovandi, bassista degli Stadio produttore discografico e autore (tra i vari: Eugenio Finardi, Irene Grandi, ecc.), con cui registra il primo album ufficiale: “Tutto quello che non si può dire al telefono”, uscito il 15 gennaio 2019 per Twins104 Records e distribuito da Believe Digital.
Il suo motto è “Alzare il volume del bene”, infatti il musicista ambisce a diffondere messaggi positivi, motivazionali, di speranza per tutti quelli possono averne bisogno o che sono comunque disposti ad ascoltarlo.
Il cantautore genovese attraverso una miscela di pop e rock racconta quello in cui crede con chitarre distorte, arrangiamenti raffinati e testi mai banali.
Il titolo del cd pone l’accento su quei concetti semplici e basilari, che bisogna sempre affrontare occhi negli occhi nel momento presente, anziché via chat.
I due singoli
“Tutto quello che non si può dire al telefono” è stato anticipato dall’uscita di 2 singoli: “Io e Te” e più recentemente “Dentro al mio amore”. Il video di questo secondo brano racconta la storia di due ragazzi che si trovano ad affrontare una sfida difficile, ma che grazie al forte legame che li unisce, riescono a trovare la strada per una nuova vita che con tutte le sue domande, farà dell’amore la sua più grande risposta.
Il messaggio del brano e del video è un forte invito a non arrendersi di fronte agli eventi negativi e al dolore che la vita spesso ci riserva e anzi, farne un punto di forza per poter cogliere la felicità anche nelle piccole cose. Il video è corredato tra le informazioni di una descrizione “Video4Blind”, cioè un racconto delle immagini per non vedenti.
Inizia con una ragazza che scarta un regalo e scopre un album di fotografie. Sfogliando l’album, la donna ricorda la sua storia: il giorno in cui incontra suo marito e l’incidente che la costringerà in sedia a rotelle. La scena si porta poi all’interno di un locale con musica dal vivo nel quale la protagonista ritrova il sorriso ascoltando “Dentro al mio amore”.
Nelle scene successive saranno le attenzioni del marito nei suoi confronti a darle coraggio fino a farle desiderare di salire una scala altissima del Palazzo Ducale di Genova. Anche questa impresa verrà resa possibile dal coinvolgimento di alcuni passanti. Poi il finale… questo non lo anticipo…
(continua a pagina 2)
Gabriella dice
Conosco Alex personalmente, canto nel suo coro. È un ragazzo straordinario. Ottimo musicista, ma anche splendida persona: buono, sensibile, sempre disponibile, capace di rasserenare gli animi con una frase, una battuta. … Un grande! Grazie, Alex. Grazie di esistere!