Uscirà il 2 agosto prossimo Victorious, il 10° album in studio degli Skillet, la più famosa Christian band al mondo.
Il precedente Unleashed aveva raggiunto le top 20 nelle classifiche di Australia, Nuova Zelanda, Canada, USA, Russia, Austria, Germania, Ungheria, Svizzera e li aveva portati in giro per il mondo per un grosso tour mondiale.
La band dei coniugi John e Korey Cooper, Seth Morrison (Chitarrista per John Cooper anche nel side project Fight the Fury) e della bella Jen Ledger (la giovane batterista inglese che dal 2008 ruba la scena al leader della band) si appresta a tornare in Europa per una lunga serie di date da novembre a dicembre 2019, con un imperdibile evento al Fabrique Milano il 3 dicembre.
Da «Anchor» a «Legendary»
Il nuovo album conferma pienamente l’inconfondibile stile post grunge alternative metal della band fatto di incalzanti ritmiche danzerecce, rumorose chitarre e la ruvida, granitica voce di John che talvolta si alterna agli acuti di Jen. I testi motivazionali incoraggiano l’ascoltatore a resistere, a farsi coraggio, a darsi da fare perché dalle difficoltà si può sempre uscire più forti, vittoriosi, si può diventare leggendari. Un concetto ben espresso anche nei tre lyric video che hanno anticipato l’uscita del disco: l’energica “Legendary”, l’accorata “Save Me” e la dolce ballata “Anchor” che, nelle difficoltà, richiama a confidare in quell’ancora di salvezza che, seppure non venga citata palesemente, è Gesù.
Non accontentandosi della formula “lyric video”, che ormai imperversa, Cooper e soci hanno recentemente pubblicato sulla loro pagina YouTube anche un video ufficiale di “Legendary” che, a mio avviso, non aggiunge nulla di più, anzi toglie il testo; perciò ve ne traduco qualche passaggio qui di seguito.
Ho una vita da vivere, non mi arrenderò, non cederò.
Skillet, “Legendary”
Punto alla vetta e non mi fermerò. Nulla potrà tenermi giù.
Sono quello che sta ancora in piedi ora. Il mio destino mi chiama.
Passerò alla storia. Ogni giorno combatterò per essere leggendario.
Volerò alto o cadrò? Si diventa leggenda se si ha una forte fede.
Qualche tempo fa mi sono intrufolato in una chat di gruppo di teenager fan degli Skillet ed alcuni di loro raccontavano di non essere infastiditi dalla fede dei loro beniamini, era loro ben chiaro che tutti i brani volessero dare lode al Signore, ma non davano peso alla cosa.
Se avete voglia di approfondire i contenuti del quartetto di Memphis, Tennessee, vi lascio il link al loro sito ufficiale, www.skillet.com
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