Negli ultimi anni abbiamo iniziato a sentire parlare del “turismo esperienziale”. Ma esattamente di cosa si tratta?
Negli ultimi anni il concetto di turismo è cambiato molto: se fino a poco tempo fa era concepito come pausa dalle routine quotidiane, oggi i viaggiatori cercano la possibilità di vivere esperienze diverse e uniche non solo per i ricordi che si portano a casa, ma per il modo in vengono vissute.
L’Italia è da sempre un paese apprezzato dai viaggiatori di tutto il modo per la sua storia, per i suoi paesaggi e per il suo patrimonio artistico. Una ricchezza che non è racchiusa solo nelle grandi città, ma è diffusa su tutto il territorio. Qui prende il via l’esperienza del procedere “slow”, che permette di allontanarsi dai consueti itinerari finora più battuti verso un’Italia nascosta ma altrettanto bella.
Il progetto Vie della bellezza
Tra le varie possibilità per scoprire un altro volto del nostro Paese, segnaliamo il progetto promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana Vie della bellezza, nato dall’esigenza di sostenere l’attenzione verso le arti come linguaggio di evangelizzazione e promuovere il patrimonio culturale ecclesiale come risorsa di educazione alla fede.
«È auspicabile che ogni Chiesa particolare promuova l’uso delle arti nella sua opera evangelizzatrice, in continuità con la ricchezza del passato, ma anche nella vastità delle sue molteplici espressioni attuali, al fine di trasmettere la fede in un nuovo “linguaggio parabolico”»
Evangelii Gaudium, n. 167
Il progetto raccoglie le esperienze, i materiali e gli eventi che incoraggiano il rapporto tra arte e vita cristiana, realizzati su tutto il territorio nazionale dalle Diocesi e da altre realtà ecclesiali. La mappa delle esperienze segnalate sul sito è ricca di suggerimenti, ed è in continuo aggiornamento con eventi e materiali. Tutte le Diocesi Italiane sono chiamate a contribuire con le proprie Esperienze a questo portale.
Vedere a 360°
Essere trasportati all’interno di un luogo, immergersi nella scena, guardarsi attorno e riuscire a vedere i dettagli dell’ambiente, come se fossimo presenti sul posto. Non si tratta di fantascienza ma delle fotografie panoramiche di 360visio: muovendosi col mouse o con il touchscreen esse danno sullo schermo di PC, tablet o smartphone una visione nuova e interattiva di luoghi e spazi.
Attraverso questa tecnica, tra i vari progetti, sono state fotografate alcune tra le più importanti chiese e basiliche di Milano e alcuni dei maggiori musei pubblici e privati del capoluogo lombardo.
Le Fotografie Panoramiche a 360° di alta qualità rappresentano una nuova forma espressiva e di comunicazione che richiede creatività e competenze artistiche, e la loro realizzazione è il risultato finale di un processo che non può prescindere da professionalità e competenze tecniche.
Per permettere a un pubblico il più ampio possibile di “entrare” nelle fotografie e di poter vivere un’esperienza significativa anche senza essere fisicamente presenti sul posto, le immagini sono presenti anche sulla pagina Facebook di 360visio.
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