Il nome di Juri Camisasca è scolpito nella storia del rock italiano fin dagli anni ‘70 quando ha percorso le vie del rock progressivo ed ha firmato con il suo amico Franco Battiato diverse produzioni, tra le quali anche la recente “Ritorneremo ancora”, title-track dell’ultimo lavoro del maestro siciliano.
Dopo 11 anni di vita monastica, presso i benedettini, il cantautore ha scelto una vita eremitica da pittore di icone. Questo però non lo ha limitato musicalmente e Juri ha continuato a produrre musica e a scrivere per Premiata Forneria Marconi, Giuni Russo, Alice, Milva e tanti altri.
Laudes
A tre anni di distanza da “Spirituality”, realizzato con Rosario Di Bella, e la raccolta dello scorso anno, “Evoluzione interiore”, registrata dal vivo, Camisasca torna con “Laudes” pubblicato a sorpresa dalle Edizioni Paoline.
Il lavoro rispecchia la ricerca spirituale dell’artista attraverso pezzi inediti e una selezione di brani appartenenti alla tradizione gregoriana. Il canto sacro e la modernità dei paesaggi sonori evocano la dimensione dell’interiorità, accompagnando l’ascoltatore nella quiete meditativa e anche verso momenti di grazia ritmica. La poetica delle nuove canzoni invita alla riflessione e indica un cammino verso la luce.
Il respiro dell’eterno
“La musica – spiega Camisasca – appartiene al piano dell’invisibile ed ha il dono magnetico di condurci in un’altra dimensione. Ci sono melodie che calmano il pensiero e che creano in noi uno stato meditativo, dischiudendo gli orizzonti dei mondi spirituali, facendoci così gustare il respiro dell’Eterno. A questa natura corrispondono senza dubbio i canti gregoriani che in questo lavoro abbiamo rielaborato con rinnovato rispetto. Le canzoni create per questo progetto scaturiscono dal silenzio e dall’anelito verso il Totalmente Altro. Mi auguro che l’ascolto di questo lavoro possa trasmettere la stessa gioia che ha dato a me e ai miei collaboratori nelle varie fasi della sua realizzazione”.
I titoli dei brani – Laudes – Inno alla luce (recentemente pubblicato come live video) – Panis angelicus – Oltre l’uomo – Exultet – Nomadi (già cantata da Alice, Battiato e Giuni Russo, che l’autore aveva scritto per la professione solenne di un suo confratello) – Israel (pubblicato come live video) – Talita kum – Flos Carmeli – L’impermanenza – Gloria laus – Pange lingua.
“Laudes” è anche il nome della canzone scelta per rappresentare il cd. Il video girato da Salvatore Massari ci mostra il cantautore in una passeggiata tra i boschi e le montagne in un armonioso equilibrio tra creato, creature e creatore.
Per conoscere meglio Juri Camisasca vi consigliamo questa recente intervista a Bel Tempo Si Spera su Tv2000.
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