Perché Dio ha creato le malattie (quindi fa ammalare) e poi dobbiamo pregare per quella persona?
In piena emergenza Covid, durante il periodo in cui era obbligatorio rispettare la quarantena, una mia alunna mi invia questa domanda che un po’ tutti ci siamo posti. Ci domandiamo sempre il perché delle cose e questo lo fanno con disarmante insistenza soprattutto i bambini.
Il tema stavolta è importante. Perché le malattie?
C’è da dire che Dio non crea le malattie, non sono opera sua, Dio non si allea con il male (“io ho progetti di pace, non di afflizione” Ger 29,11); piuttosto è l’uomo che cerca nelle malattie una sorta di giustificazione delle dinamiche umane. Basti pensare all’Antico Testamento dove numerosi sono i legami tra la malattia – intesa come punizione divina – e il peccato. Anche al tempo di Gesù ciechi, zoppi, storpi e malati venivano lasciati ai margini della società proprio perché considerati peccatori; la loro condizione fisica era vista come il risultato di qualche peccato commesso da loro stessi o dai loro parenti. Vivevano di elemosina e costretti ad una vita misera.
La malattie esistono non solo per gli esseri umani; anche gli animali, così come le piante, possono ammalarsi.
La scienza prova a fornire delle cure; i progressi di questi ultimi decenni hanno debellato malattie per cui si moriva facilmente in passato. La scienza indaga le cause di alcune malattie dovute spesso a stili di vita disordinati o legati all’ambiente di vita; tuttavia non sa dire perché ad ammalarsi sia una persona piuttosto che un’altra. Il dolore e la sofferenza restano un mistero per la scienza e per la fede.
Dio permette le malattie e la sofferenza ma non se ne compiace. La sofferenza diventa un banco di prova per le nostre esperienze umane e spirituali; la mia alunna ha saggiamente visto oltre la domanda, quando una persona si ammala dobbiamo pregare per lei. Chi soffre guarda al Cielo, chiede un aiuto divino, cerca una speranza e una spiegazione al suo dolore. Allo stesso tempo chiede un conforto umano e – se ha fede – anche spirituale alle persone che le sono accanto. “Pregherò per te” è una frase che può dare sollievo ad una persona che soffre; è così che la pietà umana è capace di combattere il male con l’amore e la compassione.
La risposta del cristianesimo alla sofferenza viene da Gesù stesso, crocifisso e abbandonato. Il Figlio di Dio appeso ad una croce prova dolore, il suo soffrire è un gesto incomparabile dell’amore di un Dio che si fa uomo e, da uomo, non fugge all’esperienza del dolore.
Ripensando alla pandemia che il mondo sta vivendo vediamo come questo invisibile virus colpisca tutti, buoni e cattivi, ricchi e poveri, gente di tutte le parti del mondo. L’umanità è chiamata alla più grande cooperazione collettiva della storia per sconfiggere il virus. Lo abbiamo visto nei mesi scorsi nel nostro Paese e continuiamo a viverne gli effetti; c’è stato un grande sforzo collettivo degli operatori sanitari e gente di buona volontà che ha mostrato il lato umano e caritatevole anche contro qualsiasi forma di interesse diretto. Il Coronavirus – proprio come afferma la mia alunna nella domanda – ci ha costretti a ridimensionare la nostra illusione di onnipotenza, volgendo gli occhi a Dio. Questo accade ogni qualvolta si sperimenta la malattia, il dolore, la sofferenza.
Seppur avvolta nel mistero, la malattia può essere uno strumento per sperimentare la pietà umana, per sentirsi parte di un universo fragile che non dimentica come la carezza di Dio, così come quella dei fratelli, può offrire molto più di una consolazione.
Maria dice
Io vedo gente atea o che fa cattiverie e godere di ottima salute. Mia madre che ha sempre pregato e creduto in Dio e nella Madonna è morta soffrendo a causa di un terribile male.
Flavio Guerrieri dice
Anche a mia madre è successo la stessa cosa! Dobbiamo accettare la volontà del Padre,che dal male riesce a trasformarlo in bene per noi!Anche se non lo comprendiamo dobbiamo avere fede in lui, perché non sia fatta la nostra volontà,ma la sua!
Francesco dice
godo, vi auguro il peggio
Marco dice
Complimenti alla volontà di infondere sofferenza…. ma non era un padre misericordioso? Il Golgota l’ho visto è una salitina. Un paio di giorni di sofferenza… perché ne infligge anni ai suoi figli. Dopo 3 giorni risorto… quale parente non vorrebbe tale cosa per i sui figli nonostante il distacco. mah
Marco dice
Complimenti alla volontà di infondere sofferenza…. ma non era un padre misericordioso? Il Golgota l’ho visto è una salitina.
Femmina dice
Poveretto, coglione ignorante. Idottrinato dai preti.
One piece dice
Padre Pio disse: Dio sa mescolare il dolce con l’amaro e converte in premio eterno le pene transitorie della vita.
Tua Madre stai sicura che è in Paradiso e se ci tieni a lei non piangere perché è in Paradiso e gode della Gioia eterna
One piece dice
Coglione!! Nelle favole… ha vissuto l’inferno in terra. Come ti permetti di parlare
One piece dice
Padre Pio disse: “Dio sa mescolare il dolce con l’amaro e converte in premio eterno le pene transitorie della vita.”
Tua Madre stai sicuro che è in Paradiso e se ci tieni a lei non piangere perché è in Paradiso e gode della Gioia eterna
salvatore digrigoli dice
Diamo troppa importanza alla vita. Purtroppo vale poco o nulla. Mia zia era buona,credente e altruista.ed ê morta di una terribile malattia.
Illuminaro dice
A stronzo!! Di là non c’è nulla.
One piece dice
Padre Pio disse: Dio sa mescolare il dolce con l’amaro e converte in premio eterno le pene transitorie della vita.
Tua Madre stai sicuro che è in Paradiso e se ci tieni a lei non piangere perché è in Paradiso e gode della Gioia eterna
Marziale 1945 dice
Sono capitato in questo sito, perche’ come tutte le persone riflessive, quando si trovano di fronte ad “un male” indipendentemente dall’entita’, domandano a colui o colei che si presume siano IL CREATORE di tutto cio’ che ci circonda, PERCHE’ mi stai facendo soffrire. Ma la risposta com’e’ consuetudine non e’ mai arrivata, ne arrivera’ .
Black dice
Dio ha creato le malattie per farci soffrire. Punto.
Marco dice
Secondo me , come ha scritto un grande medico, dopo il nazismo e il cancro mi sono convinto che dio non esiste. In effetti difficile vedere dio quando si vedono bambini malati. E non venitemi a dire che dio ama rogetti più grandi. Chiama a se i soldati migliori l.
Marco dice
Pensandoci bene lui ha sofferto per un paio di giorni poi è risorto. Però dio ai suoi simili riserva anni di sofferenza. Ci sono malati che ci metterebbero la firma a soffrire solo poco tempo. Perché non riserva lo stesso trattamento ai suoi figli? Ma un padre riserverebbe mai un trattemto simile? Se la morte fosse un ricongiungimento a dio non sarebbe come una esplosione di fiori e non puttesenza delle carni? 3 giorni e u suoi familiari lo hanno visto risorgere felice. Non sarebbe il sogno di ogni padre? Dopo queste considerazioni siamo così convinti di un padre misericordioso… io no.
Francesco D'assisi dice
Maestro perché Dio ha creato le malattie? Falsa domanda. Le malattie esistono. Certo poteva fare maglio… certe malattie sono inimane. Solo une inumana poteva crearle .
Senza considerare male e il dolore chi chi sta vicino ai malati. Sono convinto che un qualsiasi “dio” umano avrebbe potuto fare meglio.
Papà Francesco dice
Comunque il successo della religione si vede anche dalle vocazioni. Pari a zero.
Padre Pio dice
nostri corpi sono così importanti che il Signore li chiama templi di Dio (vedere 1 Corinzi 3:16–17; 6:19–20). Il nostro corpo è sacro. Poiché il nostro corpo è importante, il nostro Padre nei cieli vuole che ce ne prendiamo buona cura. Egli sa che possiamo essere persone più felici e migliori se siamo sani…. CAZZATE…
Fitto dice
Bravo…. un padre misericordioso non permetterbbe mai tanta sofferenza! Perché saprebbe da padre cosa si prova a vedere soffrire un figlio. Questo non è stato padre, ha sofferto un paio di giorni, è risorto!!! Ma di cosa vuol parlare!!!
Francesco dice
Bravo!!! La Bibbia è la fede una grande farsa!!
Gigi dice
Madonna ….. qumto è vero. Gesù che parla di cose mai vissute. Così pure la Madonna… la bibbia è un libro fantasy.
Marcincus dice
La bibbia di giovane non ha niente. Illuso. La prova le vocazioni.
Marco dice
Se un qualsiasi “padre” avesse creato il momdo lo avrebbe fatto meglio.
Fra dice
Se un qualsiasi “padre” avesse creato il momdo lo avrebbe fatto meglio.
Gio dice
Bravo
Rom dice
Nulla di più giusto
Pera dice
Concordo
Ci ha ammorbato con la sua bontà. Mi fanno ridere i bibblisti che esprimono corbellerie come “Dio affida le sue battaglie ai guerrieri migliori”, la fede “sarete ricompensati”, quando verrà “apparirà il giusto e la gelicità” ma dai…..
Spirito dice
Concordo, ma chi crede alla giustizia di dio, che siamo suoi figli, ma quale padre permetterebbe delle malattie e delle sciagure simili. Forse ne avrebbe vergogna
Franz dice
Bravo,
dio con la d minuscola.
Papà Francesco dice
Dio chiama a se i suoi guerrieri migliori.
Cazzate da solo sofferenze.
Papà Fr dice
Dio chiama a se i suoi guerrieri migliori.
Cazzate da solo sofferenze.
Drake dice
Maestro perché permetti la malattia? Domanda retorica. Che cosa fareste se qualcuno facesse del male ai vostri figli?
Perché c’è malvagità,
Un qualcuno lo puoi combattere, qui nulla… anzi se non credi sei destinato ad una sua vendetta eterna. Vi pare giusto?
Domenico dice
Sono talmente indottrinati già da piccoli che si sono convinti che il mostro genocida assassino pedofilo vendicativo descritto nella Bibbia sia “buono”
E per ogni aggettivo ho 200 versetti della Bibbia che lo testimoniano.