La Bibbia Giovane

La Bibbia per tutti

  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Home
  • LA BIBBIA GIOVANE
    • Scopri la Bibbia Giovane
    • Conoscere
    • Pregare
    • Vivere
  • Maestri di frontiera
  • Blog
  • Fede e musica
  • Scuola
  • Capolavori
  • Chi siamo
    • Àncora Editrice
    • Contattaci
Home » CREDIAMO NELL’ETERNITÀ (BUONA PASQUA!)

CREDIAMO NELL’ETERNITÀ (BUONA PASQUA!)

cantanti che duettano nell'eternità

Quaranta secondi possono essere tantissimi. Soprattutto oggi, con i tempi frenetici ai quali ci siamo abituati. Siamo capaci di ascoltare una persona quaranta secondi senza intervenire? E di fare quaranta secondi di silenzio? Sembrano non passare mai.

Quaranta secondi è anche la durata della parte finale di una canzone di Cesare Cremonini, quantomeno nella versione live in duetto con Jovanotti. La canzone è “Mondo”: «Ho visto un posto/ che mi piace/ si chiama mondo». Quel mondo che oggi, chiusi in casa per l’emergenza coronavirus, non riusciamo a vedere.
Arriviamo a quel finale: «Crediamo nell’eternità» (nel video, da 4’30” da 5’10”). I due cantanti ripetono la frase per tutto quel tempo, chiedendo a più riprese la risposta dei fan.

È un gioco, nulla più, per coinvolgere il pubblico. Lo avrebbero potuto fare con qualsiasi frase di qualsiasi canzone. E, certamente, non c’era alcun intento legato al senso religioso, in questa iniziativa.
Però a me quel momento torna in mente, di tanto in tanto. Come in questi giorni che, in preparazione alla Pasqua, stiamo annunciando proprio questo: che «crediamo nell’eternità», che Gesù ci ha offerto attraverso la morte e risurrezione. Buona Pasqua, di cuore.

Vangelo di domenica 12 aprile 2020

Gv 20, 1-9

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti. I discepoli perciò se ne tornarono di nuovo a casa.

Leggi gli altri articoli in “Verso il Vangelo”

Info Lorenzo Galliani

Giornalista e insegnante, ha scritto per Àncora «Hai un momento, Dio? Ligabue tra rock e cielo» (2018).

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La Bibbia Giovane online

LA BIBBIA GIOVANE ÀNCORA

19 Dicembre 2018 By Àncora Editrice 1 commento

Dio parla al suo popolo Nella Lettera agli Ebrei si dice che Dio aveva parlato «molte volte e in diversi modi nei tempi antichi» (1,1). Basta sfogliare la Bibbia per accorgersi della verità di questa affermazione. Dio ha parlato al suo popolo attraverso la riflessione dei sapienti che hanno scrutato i fatti della vita e […]

Articoli recenti

  • “ANCORA”, UNA CANZONE NATA DA UN INCONTRO
  • Il libero percorso mistico di Franco Battiato
  • IL VANGELO DI GIOBA – LA PASQUA
  • “ACQUA”, L’ESSENZA DELLA VITA NEL RAP DI “SINAI”
  • Van De Sfroos: canzoni senza confini

Articoli recenti

  • “ANCORA”, UNA CANZONE NATA DA UN INCONTRO
  • Il libero percorso mistico di Franco Battiato
  • IL VANGELO DI GIOBA – LA PASQUA
  • “ACQUA”, L’ESSENZA DELLA VITA NEL RAP DI “SINAI”
  • Van De Sfroos: canzoni senza confini

Temi

Archivi

Copyright © 2025 · Outreach Pro On Genesis Framework · WordPress · Accedi