Si chiama “L’altra metà”, ed è il quinto brano dell’album “Il primo bacio sulla Luna” di Cesare Cremonini, datato 2008 (i singoli più famosi: “Dicono di me”, “Le sei e ventisei”, “Figlio di un re”).
Racconta di un uomo che cerca, appunto, la sua metà. Naviga “oltre i mari d’oriente”, dorme “per terre straniere coperto di foglie”, si espone a rischi di ogni genere. Fino alla scoperta: “Ma se penso che tu/ Tu da sempre eri qua/ A due passi da me/ E non ti ho visto, chissà perché”. La sua metà l’aveva sotto gli occhi, ma per tanto tempo non è stato in grado di riconoscerla.
Pausa. E un salto al vangelo di domenica 13 ottobre. Dieci persone sono in ricerca: non dell’amore della propria vita, ma di una guarigione. Chiedono aiuto a Gesù, che le manda a presentarsi dai sacerdoti. Forse, pensano i malati, la guarigione la daranno loro. Arriva invece prima, durante il cammino. È allora che uno di loro torna indietro: peraltro, un samaritano, appartenente a un gruppo di persone non propriamente amate dai Giudei (ma, come anche la parabola insegna, i pregiudizi non contano nulla, conta invece il cuore dell’uomo). Quel samaritano si è reso conto che la fonte della guarigione l’aveva avuta sotto gli occhi: è Gesù. Torna indietro per ringraziarlo. “E gli altri nove dove sono?”. La domanda che Gesù pone non trova risposta, e d’altra parte il samaritano non può rispondere per altri.
Ma è una domanda che ci interroga, quando non siamo capaci di individuare le piccole guarigioni che rendono più belle le nostre giornate. Eppure, a pensarci bene, le abbiamo sotto gli occhi.
Il vangelo di domenica 13 ottobre 2019
Lc 17, 11-19
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».
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