Da alcuni ritenuta un ghetto e da altri considerata una perla preziosa, la Christian Music tante volte presenta testi, frutto di riflessioni e contemplazioni, che possono aiutarci nei momenti di preghiera o approfondimento.
Come già abbiamo fatto in passato [link all’articolo https://bibbiagiovane.it/la-quaresima-e-il-tempo-di-sentire-lamore/ ], anche questa volta vorremmo offrirvi degli spunti musicali per vivere al meglio la preparazione alla Pasqua.
Questa quaresima potrebbe essere l’occasione per gustare la gioiosa serenità che la presenza di Dio porta nelle nostre vite: l’album d’esordio di Romilda è consigliato quale valido strumento per accompagnare riflessioni in questo “tempo forte”.
L’album è stato pubblicato nel 2021 in seguito alla vittoria del talent “J-Factor” da parte di miss Cozzolino ed è stato considerata uno dei migliori dischi dell’anno, anche grazie alla squadra di Hopeful Music, l’etichetta produttrice, gli arrangiamenti di Cantieri Sonori e la supervisione del duo Marco Canigiula e Angelo Maugeri .
Ma analizziamo traccia per traccia i sei brani che compongono l’EP.
1. Questa notte
«Ora lasciami qui, tra il tuo sudore e il tuo sangue» sono le prime spiazzanti parole che aprono il cd. Senza indugio siamo catapultati sul Golgota, ai piedi della croce, in contemplazione, quasi in presenza. Un richiamo a mettere da parte tutto per un attimo e dedicarsi a Lui, ritagliare un po’ di tempo alla nostra relazione con Lui. Noi con Lui.
Nella canzone il Dio che muore si fa consolatore della nostra afflizione. Lui sofferente ci dà coraggio e ci conforta.
2. Tu mi rendi capace
La titletrack dell’EP è stata molto probabilmente scelta perché tante volte Romilda ha dubitato delle sue doti e del suo potenziale, ma le persone e le circostanze l’hanno portata a realizzare capolavori come questo album e a prendere coscienza di quanto la sua arte porti giovamento al cuore di tante persone. Possiamo vedere questo come un invito ad accogliere la Quaresima come occasione per riconoscere i talenti a noi donati e superare difficoltà e incertezze confidando in Colui che ci aiuta a dare il meglio di noi stessi.
3. Sangue del Re
Sulla stessa linea si colloca la terza traccia che ci ricorda che il nostro valore non è dato tanto da ciò che possiamo o sappiamo fare, ma dall’incommensurabile sacrificio d’Amore che il Re ha compiuto per noi. “Valgo quanto il sangue del Re” canta Romilda coadiuvata da Sinai. Un bel messaggio da tenere a mente negli immancabili momenti di difficoltà.
4. Polvere
E’ stata scritta dal duo Canigiula-Maugeri e può essere vista come un inno danzereccio per il mercoledì delle ceneri: «La polvere sul capo ci riporta a galla e ci ricorda che veniamo dalla terra, che siamo fragili, siamo deboli, siamo polvere nell’universo». Un messaggio tutt’altro che nichilista, infatti il brano si conclude con «Siamo la terra su cui Dio ha riversato il suo cielo, la polvere che contiene i suoi sogni».
5. La vittoria
Romilda ribadisce quanto sia importante restare vicini al Signore per riuscire a raggiungere l’obiettivo più alto per la nostra vita: la gioia di essere pienamente se stessi.
6. Guardami
I tempi forti ci richiamano a cambiare punto di vista, a guardare ciò che ci viene dato da vivere sotto prospettive diverse. Privilegiare non tanto il nostro sguardo opaco e limitato, ma quello che il Dio amorevole ha sulle vite di ciascuno di noi.
«Guardami, queste ferite sono per te, da sempre hai una missione, perché è il tuo Dio che ti vuole»
Preghiera, digiuno e carità descritti attraverso le note musicali, ma soprattutto tanta contemplazione ci può aiutare a vivere al meglio il dono della quaresima 2022.
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