Nazaret. La telecamera accompagna l’ingresso di Gesù in sinagoga. Gesù oltrepassa la soglia, e gli viene dato un rotolo, quello del profeta Isaia. Mentre legge, il suo primo piano si alterna con quello dei presenti. Sono parole di speranza: «Lo Spirito del Signore è sopra di me», legge Gesù, «mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione» e «a rimettere in libertà gli oppressi».
[Leggi di più…]Archivi per Gennaio 2019
TUTTI GLI INNI DELLE GMG
Trentatré anni di Gmg. E un buon numero di canzoni composte per l’occasione, cantate da centinaia di migliaia di ragazzi arrivati da ogni parte del mondo per pregare insieme. L’inno della prima giornata mondiale della Gioventù (Roma 1986) resta ancora oggi quello più famoso, spesso proposto in chiesa durante le celebrazioni. Vogliamo fare un breve ripasso? Eccoli qui.
[Leggi di più…]QUELLA PAURA UN PO’ ILLOGICA DI CAINO
Sempre suggestiva la storia di Caino ed Abele. Figura della Bibbia controversa quella di Caino: il figlio di Adamo ed Eva arriva ad uccidere il fratello perché mosso dal veleno dell’invidia che arriva sempre dritto al cuore.
[Leggi di più…]ROB GALEA, DA X FACTOR ALLA GMG
(di Felix-Rock Cristiano in Italia) Eccoci alla vigilia del mega-raduno mondiale per i giovani cattolici: la World Youth Day 2019 di Panama nella quale i giovani provenienti da varie parti del mondo incontreranno Papa Francesco. L’appuntamento comincia martedì 22 e si conclude domenica 27 gennaio nel paese bagnato dall’Oceano Pacifico e dal Mar dei Caraibi, dove la temperatura minima scende raramente sotto i 20° e si balla il reggaeton.
[Leggi di più…]ANCHE LO SPIRITO SANTO FA REGALI
La seconda lettura di domenica 20 gennaio (1 Cor 12, 4-11) San Paolo ci parla dei doni dello Spirito. Se a uno viene dato «il linguaggio di sapienza», ecco invece che a un altro «il linguaggio della conoscenza». E ancora: «A uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia». Infine, «a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l’interpretazione delle lingue». Ma, conclude Paolo, «tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito»