La musica di ispirazione cristiana in Italia può vantare una storia lunga e preziosa che ha ancora molto da offrire alle nuove generazioni. Al di là degli onnipresenti Gen Rosso e Gen Verde, i Nuova Civiltà, padre Raffaele Padre Raf Giacopuzzi, Claudio Chieffo, Giosy Cento, Roberto Bignoli, potrebbero rappresentare per l’Italia ciò che sono stati Larry Norman, i Petra, Mylon LeFevre, The Crusaders, per gli Stati Uniti.
Così questa settimana vogliamo raccontarvi del bel progetto che Benedetto Chieffo, figlio del celebre Claudio, ha realizzato per condividere l’eredità artistica del padre: un doppio cd con le reinterpretazioni di alcuni classici del cantautore a cura di un sacco di pregevoli artisti.
Le canzoni
CD 1
Canzone del melograno – Giacomo Lariccia
Il viaggio – Davide Van De Sfroos
Io non sono degno – Luca Carboni
Ballata della società – Enza Pagliara, e Dario Muci
Il fiume e il cavaliere – Giovanni Lindo Ferretti
L’aviatore – Massimo Bubola
Avrei voluto essere una banda – Paolo Cevoli
Canzone degli occhi e del cuore – Gioele Dix
Reina de la paz – Mirna Kassis
Amare ancora – Giua
Lontano – Giorgio Conte e Alessandro Nidi
CD 2
Stella del mattino – Giovanna Marini
Padre – Markéta Irglová
Argento – Roberta Finocchiaro
Ritorno – Svavar Knútur
In questa notte splendida – Ambrogio Sparagna e Gianni Aversano
Canzone dell’ideale – Kreg Viesselman
La strada – Chico Lobo e Tatá Sympa
Sulla collina – Santoianni
Una vita – Lombroso
Favola – Omar Pedrini
La notte che ho visto le stelle – Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura
Il progetto
Circa 7 anni fa proprio il secondogenito di Chieffo realizzò un bel cd suonando e cantando canzoni edite e inedite del padre. S’intitolava “He is here”. Ma le produzioni di un artista sopravvivono al loro autore e la sua memoria passa di cuore in cuore trasformandosi e generando nuove contaminazioni e nuove prospettive.
Tornando a questo nuovo progetto, un altro elemento di rilievo è che il ricavato della vendita del disco sarà devoluto in beneficenza a Esharelife Charity Foundation a sostegno dei progetti in Kenya curati da AVSI, organizzazione non profit, che dal 1972 realizza progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 38 Paesi, inclusa l’Italia.
Acquistabile solo in formato fisico, esclusivamente presso il sito www.chieffo.it, “Chieffo Charity Tribute”, si presenta come un album poliedrico composto da 22 cover realizzate da personaggi molto diversi tra loro: dal garage rock dei Lombroso all’inconfondibile stile di Luca Carboni, dal partenopeo Gianni Aversano al laghé Davide Van De Sfroos, dalla fisarmonica di Daniele di Bonaventura alla tromba di Paolo Fresu, tanti cantautori e giovani artisti interessanti che non conoscevo come Roberta Finocchiaro, Maria Pierantoni Giua, Giacomo Lariccia, leggende come Giovanni Lindo Ferretti, Omar Pedrini, Giovanna Marini, ospiti internazionali (Markéta Irglová, Mirna Kassis, Svavar Knútur, Chico Lobo, Tatá Sympa, Kreg Viesselman) e tanti altri. Anarchici, buddisti, cristiani e non credenti, riscoprono Chieffo, fanno loro le sue canzoni e le regalano al mondo.
In radio è già possibile ascoltare “Una vita” reinterpreta dal duo Ciffo-Nascimbeni, ovvero i Lombroso, che recentemente avevano pubblicato anche “Sentimento rock” scritta con Morgan.
Un altro brano significativo, già disponibile online è “Canzone degli occhi e del cuore”, nel quale Gioele Dix cita: «Non potrò mai dimenticare cosa dicevano i tuoi occhi». Tale ricordo è alla base del progetto che vuole trasmettere la luce dello sguardo di Claudio Chieffo a quante più persone possibili.
Oltre al sito www.chieffo.it , potete mantenervi aggiornati sull’eredità di Claudio Chieffo anche su facebook, Twitter e Instagram.